
Con l'avanzare dell'età l'organismo subisce varie trasformazioni sia nel metabolismo che nel dispendio energetico dell'individuo.
L'anziano medio avverte, rispetto a una persona di età media, meno sete e meno fame e la sua capacità digestiva diventa più problematica. Questi fattori lo rendono vulnerabile alla malnutrizione e possono portarlo a contrarre patologie molto gravi.
In questa fase molto delicata è importante affidarsi seguire un adeguato regime alimentare che tenga conto dell' apporto specifico di macronutrienti (sopratutto proteine rischio di sarcopenia), del ridotto assorbimento di alcuni minerali e della minore esposizione ai raggi solari (vitamina D) prevenendo le complicanze che questo comporta come ad esempio l’osteoporosi.